I capaci e i meritevoli

I capaci e i meritevoli

Storia filosofica del merito

pp. 304, 1° ed.
9788829792870
Il merito è una categoria fondamentale della nostra società, frequentemente invocata come chiave di indiscussa legittimità politica, e spesso considerata così ovvia da non necessitare di ulteriori specificazioni. Eppure, negli ultimi anni, il dibattito su merito e meritocrazia si è fatto feroce e polarizzato ed è necessario mettere qualche punto fermo, a partire dalle parole. Il volume ricostruisce la storia filosofica del termine, rivelandone una natura più mutevole e contendibile di quanto si supponga usualmente. Il merito è una nozione stratificata, che cambia in relazione ai rapporti di forza interni alle società in cui viene elaborato. L’evoluzione del concetto svela i conflitti che le possibili accezioni del termine portano con sé: da elemento della giustizia a fulcro della mobilità sociale, sempre più legato all’ambizione di una misurabilità esatta, ma anche, per i suoi detrattori, fattore nascosto di privilegio. Ripercorrerne i nodi critici diviene allora un modo necessario per immaginare il suo futuro.